Procedure per la regolazione della morosità

L’Allegato A, alla Deliberazione ARERA n. 311/2019, illustra le direttive per il contenimento e la gestione della morosità nel servizio idrico integrato, inquadrandosi nell’ambito della linea d’intervento dell’Autorità tesa a disciplinare le procedure e le tempistiche per la costituzione in mora e la sospensione/limitazione della fornitura per gli utenti finali, comunque tutelando gli utenti vulnerabili. La regolazione della morosità nel SII si applica a far data dal 1° gennaio 2020.

Determinazione Arera DACU n. 14/2018 -Modulistica per la richiesta bonus idrico

L’articolo 4.2 della deliberazione Arera 897/2017/IDR, ha previsto un regime transitorio per l’anno 2018, volto ad erogare agli aventi diritto, una quota compensativa una tantum pari alla quota di bonus sociale corrispondente a quella che avrebbero percepito, se avessero avuto la possibilità di presentare la domanda il 1 gennaio 2018 e ha altresì previsto di riallineare il periodo di agevolazione delle domande di bonus idrico a quello delle domande elettriche e gas, laddove presenti, al fine di ridurre gli oneri amministrativi per i soggetti coinvolti e semplificare le procedure di ammissione e rinnovo.

Il D.P.C.M. del 13 ottobre 2016 all’art. 3, comma 1, stabilisce che abbiano diritto al bonus sociale idrico tutti gli utenti domestici residenti, ovvero nuclei familiari, di cui sono accertate le condizioni di disagio economico sociale. Ai fini dell’erogazione del bonus è pertanto necessario essere un utente, diretto o indiretto, in condizioni di disagio economico sociale.

Pertanto, ai fini dell’erogazione della quota compensativa una tantum,  il soggetto richiedente il bonus, attesti la propria condizione di utente, attraverso l’autodichiarazione rilasciata ai sensi del richiamato articolo 47 del D.P.R: 445/00PR, di cui all’allegato B della determinazione.

Il Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGAte) 2018

Il Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGAte) consente ai Comuni italiani di adempire agli obblighi legislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dai clienti domestici disagiati. A partire dal 1 Luglio 2018 chi ha i requisiti per richiedere il bonus elettrico e/o gas potrà richiedere anche il bonus per la fornitura idrica che consiste in uno sconto sulla tariffa relativa al servizio di acquedotto per gli utenti domestici residenti in condizione di disagio economico.
SGAte gestisce l’intero iter necessario ad attivare il regime di compensazione a favore dei cittadini in possesso dei requisiti di ammissibilità. Di seguito si riporta il link:

http://www.sgate.anci.it/

Piano Emergenza Idrica-Avanzamento Lavori al 18 marzo 2018

Durante l’incontro del 20 marzo 2018 del Tavolo Monitoraggio Crisi Idrica convocato da Prefetto di Latina, il Gestore ha illustrato lo stato di avanzamento degli interventi del Piano di Emergenza Idrica approvato dalla Regione Lazio.

Approfondimenti modalità applicative per il Bonus Idrico

Bonus sociale idrico: approfondimenti: L’art. 10 della Delibera Arera n° 918/2017/r/idr prevede che dal 1 gennaio 2018, la tariffa sia comprensiva della componente UI3 di cui al comma 9.1 del TIBSI, pari a 0,5 centesimi di euro/metro cubo che va ad alimentare il Conto per la perequazione dei costi relativi all’erogazione del bonus sociale idrico, istituito presso la CSEA.

L’art. 6 della Delibera Arera n° 897/2017/r/idr (TIBSI) prevede la quantificazione del bonus idrico quale agevolazione alla quale potranno accedere tutti i nuclei familiari con Indicatore di situazione economica equivalente (Isee) inferiore a € 8.107,50, limite che sale a 20.000 euro se si hanno più di 3 figli fiscalmente a carico, condizioni già previste per usufruire del bonus elettrico e gas.

L’art. 8 della stessa Delibera prevede che l’Egato,  anche d’intesa con il gestore, possa “garantire il mantenimento delle agevolazioni migliorative locali, ovvero introdurre condizioni di miglior favore sul territorio di propria competenza rispetto a quelle minime previste dalla regolazione nazionale”, riconoscendo all’utente finale un ammontare aggiuntivo, ampliando la soglia ISEE prevista per l’ammissione al bonus.

Procedura affidamento difesa legale Egato 4

Pubblicazione ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n° 50/2016.

Esclusi per presentazione (errata corrige 07/02/2018)

94079513/09Studio Legale Galbiati, Sacchi e Associatiomissioni non sanabili
114103714/09Avv. Andrea GANDINO – Gandino Paire Studio Avvoc.fuori termine